E’ in programma nella mattinata di lunedì 14 ottobre al centro operativo di Capaccio, a Santa Sofia, l’iniziativa “Esplorando le potenzialità delle valli romagnole – Un nuovo sguardo sulle aree interne: quali interventi effettuare, a partire dalle comunità”.
L’evento, organizzato dal Centro Studi “Leonardo Melandri” in collaborazione con Romagna Acque, e con il patrocinio del Comune di Santa Sofia, verrà introdotto da Everardo Minardi e verterà sulla presentazione della ricerca sulle aree interne romagnole svolta da Andrea Massimo Murari.
Di seguito, una tavola rotonda coordinata da Roberto Diolaiti (dirigente Area Foreste e Sviluppo Zone Montane della Regione Emilia-Romagna) che avrà per ospiti il presidente di Romagna Acque, Tonino Bernabè; il presidente UNCEM Marco Bussone e l’economista Giampiero Lupatelli. Chiuderà la mattinata Paolo Ferrecchi, direttore generale del settore Cura del Territorio e dell’Ambiente della Regione Emilia-Romagna.
“Esplorando le valli romagnole – Un nuovo sguardo sulle Aree Interne: quali interventi effettuare, a partire dalle comunità” è il saggio recentemente pubblicato da Andrea Massimo Murari (Edizioni Homeless Book). Come si legge in premessa, “l’obiettivo principale di questa ricerca è analizzare come le comunità locali e gli enti delle valli romagnole possano contribuire in modo significativo alla formulazione e all’attuazione di strategie di sviluppo territoriale messe in campo, per contrastare l’indebolimento delle aree interne”.
L’autore, Andrea Massimo Murari, si occupa di progettazione e facilitazione grazie alla sua formazione in percorsi partecipativi, rigenerazione urbana e co-progettazione. Si è formato in Economia del Turismo all’Università di Bologna, specializzandosi poi in Risorse Economiche e Sviluppo Sostenibile. Si occupa di progetti per lo sviluppo locale, turismo ed innovazione sociale.