Nella giornata di ieri, Romagna Acque ha ospitato – prima al centro operativo di Capaccio e poi con una visita alla Diga di Ridracoli – una delegazione di aziende che fanno parte (come la stessa Romagna Acque) di Impronta Etica.

Impronta Etica è un’Associazione non profit nata nel 2001 a livello regionale con lo scopo di promuovere la sostenibilità e la responsabilità sociale di impresa in chiave strategica e di business. L’Associazione lavora quotidianamente fianco a fianco dei propri Soci e dei propri stakeholder, con lo scopo di informare, sensibilizzare e promuovere un agire concreto e trasformativo nell’adozione di pratiche sostenibili da parte delle organizzazioni, costruendo passo dopo passo il cammino che condurrà ad un futuro sostenibile.

Negli ultimi due anni, fra le altre iniziative, l’Associazione sta lavorando a un “Pledge sull’acqua”, un percorso pluriennale volto a definire impegni da traguardare su tematiche ambientali, con primaria attenzione al tema dell’acqua: tema a cui Romagna Acque ha aderito immediatamente.

Ecco dunque l’invito ai partecipanti al Pledge per visitare Ridracoli e il Centro Operativo di Capaccio, dove si è svolta una piccola riunione tecnica prima della visita alla Diga, alla presenza del presidente di Romagna Acque Tonino Bernabè.

Oltre ai coordinatori di Impronta Etica, erano presenti rappresentanti di diverse primarie aziende regionali: Camst, Granarolo, Coop Alleanza, Philip Morris Italia, Lavoropiù, Scs, Open Group, NCV.