Romagna Acque-Società delle Fonti è stata partner, assieme al Centro Ricerche Marine di Cesenatico, del Fuorisalone di Ecomondo, andato in scena a Rimini in occasione della Fiera, e organizzato dalla onlus “Basta Plastica in Mare”.

Nell’arco di una intensa settimana, l’associazione ha promosso diverse iniziative ed incontri lanciando infine il network Romagna Plastic Free/2023. L’associazione riminese ha svolto un’instancabile opera di sensibilizzazione che nasce dal basso e unisce tutti coloro i quali, sia tra i decisori che tra i singoli attori e operatori di pesca e turismo, danno origine a un unico obiettivo: ROMAGNA PLASTIC FREE/2023.

Quattro anni per rieducarsi ai consumi autodisciplinati, senza utilizzo, abuso e dispersione della plastica monouso, per terra e per mare. Un duplice traguardo che si potrà raggiungere grazie alla collaborazione di tanti partner istituzionali, pubblici e privati con l’eliminazione della plastica usa e getta (piatti, cannucce, bicchieri, cottonfioc, pakaging, etc.) anticipando la risoluzione europea di recente approvata a Bruxelles ma che gli Stati membri avranno tempo per recepire.

Un comune impegno che si realizzerà anche durante gli eventi dai grandi numeri che la Costa Romagnola dedica ai turisti nei mesi estivi. Insieme all’Ipsia, la scuola tecnica Leon Battista Alberti, la Lega Navale e i partner, verrà organizzato un mezzo nautico ad energia pulita, per la raccolta della plastica già sui fondali e dispersa in mare (in particolare le reti/calze delle mitilicolture, alle quali viene proposta con decisione una innovazione nei metodi di allevamento).

In particolare, nella mattinata di lunedì 5 novembre, il velista Marco Rossato e il suo inseparabile Muttley sono stati i protagonisti di due incontri con altrettante scuole del Centro Sorico di Rimini. La prima è il Ceis, Asilo Svizzero, scuola materna ed elementare pilota a Rimini, anche per bambini disabili; Il secondo incontro si è svolto nell’Aula Magna dell’Istituto Medie Statali Panzini, in piazza Gramsci a Rimini, con i ragazzi delle scuole elementari e medie, insieme a Tonino Bernabè, presidente di Romagna Acque e ad Attilio Rinaldi, Presidente del Centro Ricerche Marine di Cesenatico.

Inoltre, nella mattinata del 7 novembre, si è tenuta la Tavola rotonda “Quali azioni per fronteggiare la scarsità idrica”, coordinata da Alessandro Russo, con la partecipazione dell’Amministratore Delegato di Romagna Acque, Andrea Gambi, al termine di una intensa sessione di lavoro volta ad approfondire nuovi modelli di governance per fronteggiare la scarsità idrica del Paese.