Come si valorizza un territorio con il lavoro degli agricoltori? Come si crea un’economia di comunità con? Cosa significa davvero mangiare sano?
Per rispondere a queste domande, il Consorzio Romagna Distretto Biosimbiotico ha organizzato un convegno che si terrà il 10 aprile nella sala convegni del Centro Operativo Romagna Acque a Capaccio, Santa Sofia.
“Il Biodistretto è un importante opportunità economica e di crescita per i nostri territori montani ed è un volano perfetto per lo sviluppo green del territorio” dichiara Lisa Paganelli Presidente del Consorzio, “è un progetto che coinvolge agricoltori, associazioni, operatori turistici e della ristorazione, istituti di ricerca, Università, pubbliche amministrazioni e privati cittadini. L’attività del Consorzio, portando a sistema le produzioni e le filiere certificate con i principi dell’economia
circolare e la difesa della biodiversità, genera valore e competitività, garantendo così occupazione eil consolidamento della presenza dell’uomo sul territorio”.
“Il nostro obiettivo è creare il Ben Essere, una condizione armonica tra uomo e ambiente, risultato di un processo di adattamento a molteplici fattori che incidono sullo stile di vita” continua Lisa Paganelli, “per questo l’agricoltura sostenibile è una attività primaria, che garantisce la conservazione e la custodia del territorio, ma è anche rispetto per l’ambiente, tutela di arte e bellezza e cura della salute umana.”

Il convegno è una prima occasione pubblica che mette allo stesso tavolo tutti coloro che accolgono questo obiettivo e ne fanno azioni concrete, allargando la partecipazione a tutti i settori produttivi e creando un modello replicabile su altri territori.
L’evento è organizzato in collaborazione con Romagna Acque Società delle fonti, Camera di Commercio della Romagna, Coldiretti Forlì-Cesena.

Appuntamento il 10 aprile presso la sala convegni del Centro Operativo Romagna Acque, Capaccio (Santa Sofia), ore 9,30.