Oltre 100 stakeholder territoriali hanno partecipato venerdì scorso, al Potere dei Nespoli di Cusercoli, all’annuale presentazione del bilancio integrato di Romagna acque. Dopo la relazione introduttiva del presidente Bernabè e la relazione del direttore generale GianNicola Scarcella, Il focus si è spostato sul ruolo della Val Bidente come motore economico territoriale. Matteo Caccia, giornalista di Radio 24 Ore, ha presentato una suggestiva ricognizione sui principali soggetti che hanno permesso negli ultimi decenni lo sviluppo del territorio, in ambito sanitario, educativo, turistico, enogastronomico e imprenditoriale. Quindi il dibattito si è allargato ai sindaci delle quattro comunità della Valle (Meldola, Civitella, Galeata e Santa Sofia). Fra i diversi temi trattati dei sindaci, un fil rouge comune ha riguardato la situazione della strada provinciale bidentina, oggi in condizioni non ottimali, ma volano necessario per un proseguo di sviluppo della valle. Anche su questo tema si è espresso in chiusura l’assessore regionale al Turismo e ai Trasporti, Andrea Corsini: ricordando come nei prossimi anni dovranno essere potenziati i principali assi viari dell’Emilia-Romagna – a cominciare dall’autostrada – l’assessore ha ricordato quelli che potranno essere i vantaggi anche per i territori collinari, ribadendo poi ancora una volta il grande potenziale turistico della valle del Bidente, che può sommare eccellenze ambientali, archeologiche ed enogastronomiche di vario tipo.