Dal primo gennaio 2009, Romagna Acque-Società delle Fonti S.p.A gestisce tutte le fonti idropotabili del territorio romagnolo. L’acqua distribuita dalla Società proviene dal grande serbatoio di Ridracoli, dal più recente Potabilizzatore della Standiana e anche dal numerose fonti locali (di superficie e di falda) dislocate nelle provincie di Forlì-CesenaRavenna Rimini.

La rete distributiva

L’Acquedotto di Romagna si sviluppa all’interno del territorio romagnolo per una lunghezza complessiva di oltre 600 km.
Di queste condotte, circa 397 km costituiscono la rete adduttrice principale (accresciuta di circa 40 km di condotte nel corso del 2015) a cui si aggiungono circa 207 km di condotte a servizio delle fonti locali.

Le due reti sono collegate fra loro attraverso diversi impianti di interconnessione. L’acqua proveniente dall’impianto di potabilizzazione di Capaccio viene trasferita fino alle vasche di carico di Monte Casale. Esse garantiscono un carico costante alla rete di distribuzione e costituiscono un necessario accumulo per assorbire le variazioni giornaliere nei consumi d’acqua. Da Monte Casale si sviluppano i due rami principali dell’acquedotto, le cui condotte, alimentate dalle altre fonti presenti sul territorio, formano due ampi anelli, uno in direzione nord-ovest ed uno in direzione sud-est, i cui rami servono tutta la Romagna.
Il tracciato della rete è stato scelto in modo tale da effettuare il percorso più breve possibile fra punto di partenza e punto di arrivo e cercando, ove possibile, di mantenere in funzione le condotte per gravità, nel totale rispetto per l’ambiente.

Usi civili – forniture dicembre 2023

Povince Fornitura Totale Fornitura Ridracoli Fornitura fonti locali
Forlì-Cesena 2.898.099 (mc) 2.162.128 (mc)
74,61 (%)
735.971 (mc)
25,39 (%)
Ravenna 2.443.449 (mc) 825.663 (mc)
33,79  (%)
1.617.786 (mc)
66,21 (%)
Rimini 2.491.443 (mc) 1.111.651 (mc)
44,62 (%)
1.379.792 (mc)
55,38 (%)
Totale 7.832.991 (mc) 4.099.442 (mc)
52,34 (%)
3.733.549 (mc)
47,66 (%)