E’ in programma nel pomeriggio di sabato 6 aprile alle 16.30, al teatro Snaporaz di Cattolica (in piazza del Mercato), la presentazione ufficiale del libro “La diga sul mare”, scritto dal giovane storico Peter Joseph Klechner e dedicato alla diga del Conca.

Promossa da Romagna Acque-Società delle Fonti spa, la pubblicazione – la cui cura editoriale è stata affidata a La Piazza Editore – racconta la storia dell’invaso dalle origini fino ai giorni nostri, evidenziandone l’importanza non solo dal punto di vista della fornitura di risorsa idropotabile, ma anche per quanto riguarda il suo apporto allo sviluppo dell’economia turistica costiera, oppure il suo ruolo nel contesto ambientale del territorio. L’opera è inoltre corredata da una ricca serie di foto (d’epoca e attuali) e da un’appendice che fa il punto sui futuri interventi previsti da Romagna Acque, proprietaria della diga, nella parte meridionale della provincia di Rimini.

Ricchissimo il parterre di ospiti che saliranno sul palco nel corso della presentazione. Oltre all’autore, Peter Joseph Kleckner, parleranno Tonino Bernabè, presidente Romagna Acque-Società delle Fonti Spa; Franca Foronchi, sindaca di Cattolica; Domenico Pascuzzi, sindaco di Gabicce; il prof.Alberto Malfitano, storico contemporaneo, già autore di due libri sulla storia di Romagna Acque; l’ing. Filippo Forlani, figlio del geologo Edmondo Forlani; Maurizio Castelvetro, figlio di Mario Castelvetro, ex sindaco di Cattolica; Mario Prioli, ex presidente dell’Associazione Albergatori Cattolica; Loris Bagli, biologo, esperto dell’ambiente riminese; Pino Ercoles, presidente associazione “Rimbalzi fuori campo”; Roberto Suriano, autore delle foto naturalistiche presenti nel libro; e Marco Martelli, responsabile delle Fonti Locali riminesi di Romagna Acque. La presentazione sarà arricchita da filmati e altre testimonianze d’epoca.

A tutti i presenti sarà omaggiata una copia del libro. Al termine, è previsto un aperitivo.

“Gli invasi contribuiscono alla gestione del deflusso ecologico dei fiumi, salvaguardando la sopravvivenza delle specie ittiche, considerando anche la realizzazione di scale di risalita – scrive il p’residente di Romagna Acque, Tonino Bernabè, nella prefazione al volume -.Romagna Acque, in quanto società concessionaria di dighe (Ridracoli e il Conca), considera importante promuoverne il valore in rapporto ai territori serviti.
L’approvvigionamento idrico, la sicurezza alimentare, la produzione di energia rinnovabile, la mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici, la gestione della siccità, la protezione dalle inondazioni, la valorizzazione degli ecosistemi idrici, i trasporti, le attività ricreative e lo sviluppo sostenibile, sono tra i principali benefici offerti dalle dighe che contribuiscono a un obiettivo ancor più rilevante: la resilienza sociale del Paese”.