I nuovi obiettivi generali della pianificazione sono orientati a dare adeguata risposta agli aspetti di sicurezza dell’approvvigionamento idrico. Nel triennio 2019-2021 si prevede un valore di investimenti infrastrutturali di circa 30 milioni. In questa sezione sono compresi i principali interventi con i relativi stati di avanzamento dei lavori.

In attuazione degli indirizzi impartiti dai soci nel 2015, è stata inoltre avviata la verifica della possibilità di fare di Romagna Acque un polo di aggregazione di tutti i beni del servizio idrico integrato attualmente gestiti da HERA ma di proprietà delle società degli asset presenti sul territorio romagnolo. Nel progetto delineato dai Soci di Romagna Acque, la suddetta aggregazione avrebbe fra l’altro il vantaggio di semplificare l’assetto regolatorio per ATERSIR, riducendo il numero dei soggetti coinvolti e generando un consistente flusso di denaro destinato interamente agli investimenti dell’area romagnola.

Questa riorganizzazione permetterebbe alla Società, in prospettiva, di poter contare ogni anno su ulteriori significative risorse per gli investimenti (circa dieci milioni all’anno). Un presupposto importante, considerando che per rendere la Romagna sicura dal punto di vista idropotabile anche per i prossimi decenni, viste le attuali tendenze climatiche, serviranno appunto ulteriori investimenti: sia in termini di manutenzione e potenziamento delle reti, sia per quanto riguarda la previsione di nuove strutture di stoccaggio.

Piano degli interventi 2016-2019 approvato da ATERSIR
Piano degli interventi 2018-2020 in fase di approvazione
Stato di avanzamento dei principali lavori